Specia Acquatica
Un paio di anni fà, iniziai la mia avventura nel nuoto. Io, mezzo secolo appena compiuto, decido di mettermi in gioco anche nello sport. Tra le mille difficoltà iniziali dovuti a momenti di stanchezza e sconforto, derivanti dal tipo di lavoro che si fa in acqua, mai mi sarei aspettato risultati tanto avvincenti in una attività che è indicata praticare sin dalla tenerà età, se si vogliono ottenere risultati degni di nota. Il nuoto, uno sport difficile e severo e che non lascia scampo. O lo fai o non lo fai. Fisicamente estenuante, ma che concede molto al corpo, alla mente e allo spirito . Ho sempre pensato che per raccontare una storia ci si debba immergere fino in fondo e viverla, un po’ come fa l’attore con il proprio ruolo. Ebbene, è in corsia che mi è venuta in mente l’idea, tra un 100 misto, una pessima virata è un crampo. Intendevo dare un volto al nuoto. Una singola immagine, un ritratto, anzi, il ritratto. Il ritratto del vostro momento in quell’istante dopo la fase di riscaldamento. Uno degli aspetti più interesanti dell'attività natatorie e il benssere fisico che si evince nel viso anche quando si è stanchi. Le endoprfine prodotte durante tale attività, sono un toccasana, meglio di una tisana rilassante e forse anche del sesso, mmmm forse, anzi no, ma quella è un altra storia.